Questo Corso è consigliato a chi è convinto - come noi - che non basti un Corso superficiale per imparare a controllare un’auto alle alte velocità. E’ anche il Corso preferito dalle Aziende per i loro dipendenti, perché permette di imparare moltissimo senza rinunciare a troppi giorni di lavoro.
Durata:
1 giorno (1/2 g. sui Piazzali attrezzati + 1/2 g. in Pista)
2 giorni (1 g. sui Piazzali attrezzati + 1 g. in Pista).
Luogo: in autordomo a Monza o nei principali Autodromi italiani ed Europei.
Orario giornaliero: dalle 8 alle 18 circa, compresa la lezione teorica.
Composizione Gruppi: 6-8 allievi con 2-3 Istruttori + 1 aiutante pista + 1 assistente di gruppo. Programme
PROGRAMMA
Teoria - Ragionamenti sull’auto
Posizione di guida: corretto posizionamento del sedile e del volante. Corretta impugnatura del volante e relativo movimento in curva. Importanza di questi movimenti nella sicurezza attiva della guida. Influenza della posizione di guida nella sicurezza passiva. Perché le cinture di sicurezza vanno assolutamente allacciate. Analisi delle forze che gravitano attorno all’auto. Accelerazione e frenata. Moto rettilineo, curve e forza centrifuga. Concetto di attrito ed aderenza.
Analisi del comportamento del pneumatico sul fondo stradale. Importanza della conformazione della superficie stradale e del tipo di pneumatico. Si parla di “manine” e di “piramidine”. Frenate di emergenza con strada asciutta e bagnata, con e senza ABS. Schivata di un ostacolo improvviso, nelle stesse situazioni. Sottosterzo e sovrasterzo. Direzionalità degli assali sulle auto a trazione anteriore, posteriore e 4x4. Cerchio di aderenza ed ovale di aderenza. Variazione dinamica dei pesi e variazioni dinamiche degli ovali di aderenza. Trasferimento dei carichi longitudinali e trasversali. Reazione dell’auto in curva e gestione di situazioni d’emergenza in curva. Come prevenire e reagire all’aquaplaning. Accenno alle traiettorie in curva e consigli per una corretta e prudente guida su strada.
Esercizi su piazzali attrezzati
Si inizia con alcuni esercizi elementari: slalom lento per automatizzare la posizione delle mani sul volante, quindi allineamento di precisione delle ruote. Poi si dà il via agli esercizi vivaci sul piazzale bagnato. Approfittando di una gommatura di sezione differenziata ed utilizzando pressioni di gonfiaggio assolutamente improponibili nella guida normale, ha inizio il “movimento”. Cominciamo con esercizi di sottosterzo, per capire quanto sia importante la direzionalità e quanto sia negativa la deriva. Poi si provoca a bassissima velocità una sbandata di potenza. Dapprima si fa un testacoda completo, poi si impara a controllarlo. Quindi il rompicapo: bisogna fare il tondo, cioè un giro completo del piazzale scivoloso in continuo controsterzo alla maniera dei rallysti scandinavi. Così, col tondo, oltre ad imparare e a divertirsi, si riesce ad esorcizzare una situazione che su strada è molto pericolosa. In uno dei primi esercizi si usa lo Skid Car: facciamo il “volo d’Angelo”. In rettilineo, a bassa velocità abbiamo modo di correggere l’auto mentre percorre un lungo tratto in sbandata pressoché continua. Si fanno frenate con il freno a mano, per familiarizzare sempre più con l’auto, e poi si passa a situazioni più comuni: evitare degli ostacoli improvvisi, frenando con e senza l’aiuto dell’ABS, a velocità varianti da 60 a 130 kmh. Naturalmente, per complicarvi un po’ più le cose, il tutto si fa anche su asfalto bagnato!
PISTA 3
E’ il Corso da noi raccomandato. In tre giorni, sempre durante un week-end, i progressi dell’allievo sono davvero sorprendenti.
In due giorni nei piazzali si impara tutto il possibile sul controllo della macchina, con il giusto “respiro”. In pista si finalizza tutto al meglio.
Preparatevi e avvertite gli amici: dopo un Camp di tre giorni non vi riconosceranno più!
Durata: 3 giorni (2 gg. sui Piazzali attrezzati + 1 g. in Pista).
Luogo: in autordomo a Monza o nei principali Autodromi italiani ed Europei.
Orario: dalle 8 alle 18 circa, compreso la lezione teorica
Auto a disposizione di ogni Gruppo, secondo gli esercizi:
1 VOLVO V60, 1 VOLVO V40 T5 230 CV (traz. anteriore), alternate ad 1 NISSAN 350Z 313 CV o ad 1 PORSCHE Cayman S da 300 CV - su richiesta - (entrambe traz. posteriore).
PROGRAMMA
TEORIA - Ragionamenti attorno all’auto
Si integrano i contenuti della teoria del Guida Sicura di 2 giorni, trattando in maniera più completa la parte riguardante le linee di percorrenza delle curve e la parte sui consigli di guida su strada. Si impara a tenere una aggiornata statistica mentre si guida e, soprattutto, si capisce quanto sia importante guidare a testa alta.
ESERCIZI SUI PIAZZALI
Sono gli stessi del Corso Guida Sicura di 2 giorni, con alcune aggiunte. Dopo aver imparato bene il tondo, passiamo al “Ben Hur”, fatto sia con le auto a trazione posteriore che con lo Skid Car, anche cronometrato. Si insiste ancora un po’ di più sul tondo e pendolo, per prepararsi ai “trasferimenti di carico” che si proveranno in pista. E poi lo “schiaffo”, una manovra come quelle che si vedono nei film d’azione...
ESERCIZI IN PISTA E GIRI DI PISTA
Oltre a quelli del Pista 2, facciamo frenate in curva e simuliamo anche una frenata d’emergenza ad altissima velocità in autostrada. Per prepararci bene alla pista si impara il “mitico” puntatacco. C’è maggior tempo a disposizione anche per i turni di guida e quindi gli allievi possono gustarsi qualche tornata in più. Al termine, ci aspetta il podio per premiare i migliori.
E, prima di salutarci, un brindisi è d’obbligo...